Esordio in campionato con gol: quella di Giulio Nebuloso è stata una domenica speciale.
Giornata piena di emozioni. Prima di tutto non credevo che per la sostituzione di Ale (Pellegrino ndc) avesse in mente me e sono grato per la fiducia che il mister mi ha riservato. Poi è arrivato anche il primo gol tra i professionisti dopo una manciata di minuti e tutto è diventato ancor più grande.
Il racconto del gol Sinceramente poco prima di entrare in campo stavo riguardando proprio i calci piazzati e dove si sarebbe dovuto posizionare Ale. Quindi ho semplicemente fatto quello che mi ha detto il mister e quello che abbiamo provato in settimana: un assist perfetto e io ero proprio al posto giusto.
La tua storia calcistica Gioco a calcio sin da piccolissimo: mi allenava addirittura mio padre nel campetto della parrocchia vicino casa a Roma. Poi un anno di scuola calcio tra i 7 e gli 8 anni all’Urbe Tevere e poi alla Lazio tutta la trafila compresa l’agonistica facendo il capitano in under 16 e under 17 e poi sono arrivato qui con grande entusiasmo tra i “grandi” a Pineto
Giocare Non ho fretta, ho il desiderio di migliorarmi e dare tutto. Davanti a me ci sono giocatori come Schirone, Germinario, Pellegrino, Amadio e io cerco di rubargli i segreti durante tutti gli allenamenti.
Entra! Ho pensato che mi stava dando una grande fiducia e che non vedevo l’ora di ripagarla.
La dedica Per le persone che mi vogliono bene: alla mia famiglia in particolare a mio padre che mi segue in ogni partita e alla mia ragazza che mi sostiene.
Complimenti a Giulio e a tutti i nostri giovani che danno sempre il massimo!
